La RSA è una struttura extra-ospedaliera per anziani disabili, prevalentemente non autosufficienti, non assistibili a domicilio, abbisognevoli di trattamenti continui e persistenti, finalizzata a fornire accoglienza ed erogazione di prestazioni: sanitarie, assistenziali, di recupero funzionale e sociale; essa va intesa come la struttura residenziale, della rete dei servizi territoriali, in cui deve realizzarsi il massimo della integrazione degli interventi sanitari e sociali (Progetto Obiettivo Anziani del 1992).
La Fondazione Benefattori Cremaschi Onlus dispone di due strutture così identificabili:
- presso il presidio "C. Lucchi" di via Zurla sono accreditati 200 posti letto per RSA, di cui 20 per il Nucleo Alzheimer.
- presso il presidio di via Kennedy sono accreditati 20 posti letto per RSA.
Il responsabile sanitario del presidio di via Zurla è il dott.ssa Roberta Colombetti.
Il responsabile gestionale della RSA di via Zurla è la dott.ssa Gloria Regazzi.
Camere e ambienti
Le Camere
Sono disponibili camere singole,doppie e tre posti letto.
Le camere sono in grado di offrire ampi spazi agli ospiti, mettendo a disposizione armadi, comodini, tavoli e cassettiere: il necessario per poter accogliere agevolmente tutti gli indumenti e gli oggetti personali di ogni ospite.
Tutte le nostre camere sono dotate di riscaldamento regolabile, climatizzazione, telefono, televisione e campanello di chiamata.
Ogni camera dispone di letti automatizzati a tre snodi con materassi antidecubito di prima prevenzione. Sono in dotazione presidi antidecubito speciali per le condizioni cliniche che lo richiedono.
In tutte le camere è funzionante il sistema di condizionamento centralizzato o periferico e la distribuzione dei gas tecnici e medicali.
Modalità d'ammissione
Il cittadino richiedente che giunge a maturare l’idea di presentare la richiesta di accesso in RSA, si può rivolgere a una dei Punti di Accoglienza che sono:
• le diverse strutture RSA dislocate sul territorio distrettuale;
• i Servizi Sociali comunali, punti di accoglienza di sub-ambito, punto di accoglienza distrettuale (Comune di Crema)
• l’Unità Operativa Cure Territoriali del’ ASST, che svolge anche funzione di service per tutti i Punti di Accoglienza;
• il Servizio Sociale ospedaliero;
• le Cure Intermedie
Nei PA viene compilata la scheda “Richiesta di Valutazione Multidimensionale per l’ingresso in RSA”, quale istanza di avvio di un percorso di valutazione finalizzato all’accesso alla RSA.
Alla stessa viene allegata una copia della Carta di Identità e della tessera sanitaria del richiedente e della persona interessata. La domanda viene successivamente caricata sul Portale “Carta Sociale Informatizzata” per essere valutata dall’Unità di Valutazione Multidimensionale dell’ASST. In questa fase di accoglienza, al richiedente sarà consegnata una scheda per la scelta della RSA, per avviare fin da subito la riflessione circa l’eventuale successiva scelta in caso la valutazione preveda l’inserimento in struttura.
L’ UVMD dell’ASST, entro 30 giorni, sempre attraverso il Portale, restituisce la valutazione con l’individuazione dei bisogni. La valutazione, ritornata alla RSA, viene trasformata in un punteggio da 0 a 70 punti. La RSA inoltre assegna i restati 30 punti in base a:
- continuità assistenziale
- scelta preferenziale
- residenza del Soggetto
Si compone così la graduatoria alla quale si accederà in caso di posta letto.
Tariffe per l'utenza
È prevista la partecipazione alla tariffa da parte della persona assistita nella misura di Euro 65,00 a giornata per gli ospiti della RSA e di Euro 61,00 per gli ospiti del Nucleo Alzheimer.Dalla retta è escluso il servizio lavanderia, al quale si può aderire al costo di euro 1,50 al giorno.
La retta, in forma anticipata, dovrà essere corrisposta entro i primi cinque giorni di ogni mese.